Johnny Ciccio, Creda!

dionisio moretti

Satira

Scommesse, saltimbanchi,
musiche elettriche, bigliardini,
discorsi vuoti, stanchi
sui muretti dei giardini,
a ricordare il vecchio
e vivere il domani,
tra le teorie anemiche
di quattro ciarlatani
e non c'è posto al mondo
ormai per chi non creda
al cocktail orientale
di Johnny Ciccio, Creda!

Così la scelta unica
è vivere il momento
tra un respiro acrobata
e un semi sdoppiamento,
oppure di raggiungere
quell'energia astrale
appresa là nell'India
da un indio occidentale
e supera ogni ostacolo
sdraiato sul divano,
facendo il pediluvio
nell'acque di Bracciano.

E' meglio l'improbabile,
è meglio l'emozione,
la magica astrattezza
d'un'altra dimensione,
tornare all'ancestrale
librandosi nel blu
tra i mitici altipiani
del mitico Perù
dove la vita è eterna
a patto che si ceda
a farsi qualche canna
con Johnny Ciccio, Creda!

E' questa la provincia,
signori la campagna,
con le sue fettuccine,
il vino, la lasagna;
le discussioni al bar
o le partite a carte,
i teorici del corner,
i teorici di Marte,
il commerciante pratico,
il vago consigliere
e qualche disgraziato
in lotta con le pere!
Ma il paese cresce,
si espande a dismisura,
sopra le rovine
dell'agricoltura,
Così il paese cresce
matura la cultura,
si entra nella sfera
d'una città futura,
il bene sia di tutti,
a tutti si conceda,
ai ricchi la ricchezza,
agli altri Ciccio, Creda!

E' questa la provincia,
signori la campagna
coi fiumi intossicati
e l'arida montagna,
i partitini anemici
che lottano tra loro
offrendo un idealuccio
o il sogno d'un lavoro;
le leggi sono libere
nessuna che preveda,
vietata la lettura
di Johnny Ciccio, Creda.

Ma il paese cresce
in tutte le sue parti,
si cercano le origini
dell'uomo e le sue arti,
l'autentica coscienza,
ch'è nostra e ci appartiene
studiando quel ch'è giusto,
e più che mai conviene...
E dato che il presente
fa qualche capriccio,
si segue quel capita
e Johnny Creda, Ciccio!

dionisio moretti

11/03/2011 10:29| 1| 1245

Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.

Nota dell'autore:

«Johnny Ciccio, Creda! è un nome di mia invenzione. Non fa riferimento a nessuno, non è parodia di alcuno. I nomi dei luoghi sono semplicemente funzionali al gioco della rima.»

Commenti di altri autori:

«esprimi con la satira la verità . Con ironia descrivi i beceri piccoli intrighi campanilistici di questo nostro ex Bel Paese. Ci ritrovo la piccola città di provincia romana dove vivo da anni, ma anche molte molte altre. Mi è piaciuta molto.»

elena rapisa (09/08/2011)

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